Il “Progetto Alfarana. Arti, mestieri, prodotti e relazioni politico-commerciali nel Mezzogiorno dal Medioevo all’Età contemporanea. Materiali e contenuti per un percorso virtuale”
è stato finanziato dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro (bando Horizon Europe Seeds – 2021) e ha una durata biennale.
Il raggruppamento di ricerca, diretto dal PI prof. Francesco Mastroberti, è formato da storici del diritto, storici economici e storici delle relazioni internazionali che hanno individuato e curato la digitalizzazione degli statuti delle antiche corporazioni del Mezzogiorno, con una particolare attenzione per la Puglia, partendo dalla Raccolta Migliaccio, conservata presso la biblioteca “Gennaro Maria Monti” del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Bari.
Il raggruppamento di ricerca, sin dall’avvio dei lavori, ha avuto per obiettivo principale quello di offrire alla comunità scientifica e a tutti gli studiosi della storia del Mezzogiorno la possibilità di accedere liberamente ad una preziosa documentazione che ha suscitato da sempre l’attenzione della storiografia.
Alfarana è un nome comune di donna che si ritrova nelle fonti pugliesi tra il Medioevo e l’Età Moderna. È stato scelto per caratterizzare al femminile la ricerca sulle arti e i mestieri del Mezzogiorno nel senso che la ricerca ha voluto mettere in particolare evidenza il lavoro femminile, sotto il profilo giuridico, economico e sociale.