Napoli – Franfellicari

accolta Migliaccio: a. 1768

b. 3, fasc. 61, cc. 6

– cc. 2r-6v: Regio assenso del re di Napoli Ferdinando IV di Borbone interposto dalla regal Camera di Santa Chiara «per convalidazione della convenzione passata tra li consoli dell’Arte de’ torronari ed i mastri franfellicari di questa città, circa l’ammissione fatta a dett’Arte de’ prenominati maestri, colli patti e condizioni conenute in detta convenzione, confirmata dal regio consultore Commissario generale di detta arte». (1768 Maggio 21, Napoli)

              ℐ cc. 2r-6r: Memoriale presentato dai consoli dell’Arte dei Torronari e dai maestri dell’Arte dei Franfellicari di Napoli, con cui si richiede il regio assenso alla convenzione stipulata tra i membri delle suddette Arti e relativi capitoli, per l’unione dell’Arte dei Frafellicari all’Arte dei Torronari. (1768 Marzo 20, Napoli)

                    ℐ c. 6r: Decreto di approvazione della convenzione stipulata tra i membri dell’Arte dei Torronari e quelli dell’Arte dei Frafellicari da parte del Regio Consultore e Commissario generale dell’Arte dei Torronari Saverio Lanza. (1768 Marzo 26, Napoli)

                          ℐ c. 6r: Interposizione di regale assenso da parte della regia Camera di Santa Chiara alla convenzione stipulata tra i membri dell’Arte dei Torronari e quelli dell’Arte dei Frafellicari ed approvata con decreto dal Regio Consultore e Commissario generale dell’Arte dei Torronari Saverio Lanza. (1768 Aprile 28, Napoli)

Provenienza: Desunta dalla capitolazione n. […] dello Stralcio di arti e mestieri