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accolta Migliaccio: aa. 1564; 1584; 1585; 1603; 1617; 1623; 1691; 1776

b. 7, fasc. 161, cc. 25

 

Sottofasc. 1

– cc. 2r-8v: Assenso dell’Eletto del Popolo, Marco Antonio Piccolo, ai 18 capitoli dell’Arte dei Tarallari della città di Napoli. (1564 Giugno 5, Napoli)

– cc. 8v-9r: Decreto dell’Eletto del Popolo, Giovanni Andrea Auletta, «intorno al pagamento che si fa per li consoli e mastri […] panettieri, cetrangolari, tarallari, potecari, merciayoli, magazenieri de vini, buccieri, ogliari, ortulani di Napoli, tavernari, vermecellari, ortulani deli Casali, candelari, battituri doana, saponari, linaioli, stallieri, pollieri, pullieri al pubblico […] del denaro della loro cappella». (1603 Ottobre 1, Napoli)

– cc. 9r-12r: Decreto dell’Eletto del Popolo, Vincenzo Storace, con cui si riforma in parte il 14° capitolo dello Statuto dei Tarallari e si ordina l’osservanza del 18°. (1585 Febbraio 12, Napoli)

                   ℐ cc. 10r-10v: Memoriale presentato all’Eletto del Popolo dai membri dell’Arte dei Tarallari di Napoli, con cui denunciano gli abusi del capitolo 14° dello Statuto dell’Arte. (s.d., Napoli)

                   ℐ cc. 11v-12r: Relazione presentata all’Eletto del Popolo dal Portiero dell’Eletto, Iacovo Marotta, con cui si annuncia la notifica ai membri dell’Arte dei Tarallari l’ordine dell’Eletto sull’osservanza del 14° capitolo dello Statuto dell’Arte dei Tarallari. (1584 Novembre 16, Napoli)

                  ℐ cc. 12r-12v: Replica di alcuni membri dell’Arte dei Tarallari all’ordine emanato dall’Eletto del Popolo sull’osservanza del 14° capitolo dello Statuto dell’Arte dei Tarallari.       

 – cc. 12v-13r: «Provista [dell’Eletto del Popolo, Paolo Vespolo] […] al memoriale de’ consoli de’ tarallari di portare alla cappella il carlino di elemosina al mese». (1623 Marzo 15, Napoli)

                   ℐ cc. 12v-13r: Memoriale presentato all’Eletto del Popolo dai membri dell’Arte dei Tarallari di Napoli, con cui si richiede di far rispettare il capitolo dell’Arte che prevede da parte di tutti i membri la consegna alla cappella di un carlino al mese. (s.d., Napoli)

 – cc. 13r-13v: «Provista [dell’Eletto del Popolo Scipione Portio] […] che non si paghi più di un carlino per docato di venditura di taralli». (1617 Settembre 26, Napoli)

                      ℐ cc. 13r-13v: Memoriale presentato all’Eletto del Popolo dai membri dell’Arte dei Tarallari di Napoli, con cui si richiede di non far pagare più di un carlino per ducato per la vendita dei taralli. (s.d., Napoli)               

Provenienza: Estratto da un manoscritto sistente nella Biblioteca Nazionale venduto da Minieri Riccio

Sottofasc. 2

– cc. 14r-17v: Regio assenso del viceré, Francisco de Benavides y Dávila, «alla riforma fatta per li tarallari e patroni de forni di questa fidelissima città delli preinserti capi della loro capitolazione». (1691 Agosto 24, Napoli)

              ℐ cc. 14r-17r: Relazione presentata al viceré dal regio Cappellano Maggiore, Geronimo Lamarra, in cui è dato parere favorevole alla concessione di regio assenso alla riforma di alcuni capitoli della capitolazione in vigore dell’Arte dei Tarallari di Napoli. Il parere favorevole è condizionato all’accoglimento di alcune integrazioni e modifiche – in 5 clausole – inserite in calce ai capitoli trascritti. (1691 Agosto 20, Napoli)

                         ℐ c. 14v: Memoriale presentato dai membri dell’Arte dei Tarallari di Napoli, con cui si richiede il regio assenso alla riforma di alcuni capitoli della capitolazione dell’Arte in vigore. (1691 Luglio 5, Napoli)

– c. 16bis: Copia a stampa, caratterizzata dalla presenza di alcune annotazioni manoscritte, contenente formulario di regio assenso con cui si confermano, approvano e convalidano i capitoli riformati presentati dai membri dell’Arte dei Tarallari di Napoli. Il formulario è richiamato all’interno del documento a c. 17r. con l’incipit «Supplicatum propterea».

– c. 16bis: Copia a stampa, caratterizzata dalla presenza di alcune annotazioni manoscritte, contenente formulario che introduce la relazione del Cappellano Maggiore sulla richiesta di regio assenso alla riforma della capitolazione dell’Arte dei Tarallari di Napoli. Il formulario è richiamato all’interno del documento a c. 14r. con l’incipit «Universis et Singulis » seguito da un segno di inserzione richiamato nel foglio a stampa.

Provenienza: Collaterale, privilegiorum 23, volume 552, folio 30, anno 1689 a 1692

Sottofasc. 3

– cc. 19r-22r: Regio assenso del re di Napoli, Ferdinando IV di Borbone, alla capitolazione stipulata dai membri dell’Arte dei Tarallari di Napoli. (1776 Maggio 31, Napoli)

              ℐ cc. 19r-21r: Relazione presentata al viceré dal regio Cappellano Maggiore, Matteo Gennaro, in cui è dato parere favorevole alla concessione di regio assenso alla capitolazione – in 8 capitoli integralmente trascritti – presentata dai membri dell’Arte dei Tarallari. Il parere favorevole è condizionato all’accoglimento di alcune integrazioni e modifiche – in 2 clausole – inserite in calce ai capitoli trascritti. (1776 Aprile 16, Napoli)

                         ℐ cc. 19r-19v: Memoriale presentato dai membri dell’Arte dei Tarallari di Napoli, con cui si richiede il regio assenso alla capitolazione stipulata dai membri della suddetta Arte. (1776 Febbraio 13, Napoli)

Provenienza: Volume 228, folio 67, anno 1774 a 1776